Nel processo di transizione energetica “non basta alzare i target di rinnovabili per arrivare ad aver l’indipendenza energetica e contenere i prezzi: dobbiamo presidiare l’approvvigionamento del gas, che è la nostra risorsa ultima di generazione elettrica, finché ne avremo bisogno”. E’ quanto sostiene Lorenzo Mottura, strategy, corporate development & innovation Evp di Edison, intervenendo alle evento “EY Italy Outlook Talk: Energy”, convinto che sicuramente sia necessario “il massimo impegno sulle rinnovabili ma bisogna anche presidiare le altri fonti di energia”. “E' fondamentale continuare a lavorare, oltre che sull'efficienza energetica, anche sull'approvvigionamento del gas, che consente di dare una leva di flessibilità, di compensare ritardi e assecondare accelerazioni che potrebbero esserci nello sviluppo delle rinnovabili”, afferma Mottura, evidenziando l’importanza di “uscire da una situazione di oligopolio di fornitori che ha consentito alla Russia di giocare con i volumi del gas per alzare i prezzi”. Per far questo, “dobbiamo sviluppare infrastrutture che ci consentano di arbitrare tra i vari fornitori finché avremo bisogno del gas – aggiunge -. E ne avremo bisogno, in volumi importanti almeno fino al 2040”. Allo stesso tempo, però, “non dobbiamo rinunciare agli obiettivi di riduzione di CO2. Quindi dobbiamo rendere l’utilizzo del gas compatibile con le riduzioni delle emissioni”. Ciò vuole dire, da una parte, “sviluppo di green gas”, e dall’altra “lavorare sulla cattura delle emissioni di Co2 sia dei processi industriali che dalla generazione elettrica”.
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